la nostra storia

Il tumulo, in dialetto montagnoea, sorge a Spineda, in Via Boschi, alto circa 5,70 metri e ha un diametro di circa 36 metri . E’ legato all’età del Bronzo (XV secolo a.C.), o piu in generale alla cultura preistorica Europea.E’ di forma circolare ma in parte rimaneggiato a nord per un’asportazione di materiale e per il passaggio di un sentiero. I tumuli sono dei cumuli di terra, eretti come monumenti funerari, per custodire, proteggere e ricoprire una o più sepolture particolari, prestigiose ed importanti per una comunità o un popolo antico. La mancanza di scavi, rinvenimenti e altri dati archeologici, non permettono una precisa datazione, anche se per confronto con analoghe strutture scoperte, scavate e studiate, questo monumento puo essere riferito ad una struttura funeraria protostorica. La credenza o leggenda popolare narra che sotto questo tumulo fosse stata sepolta una Grappa d’oro: un vero e proprio tesoro, avente la forma dell’erpice (che i Veneti chiamano grappa), usato dai contadini per rompere le dure zolle e sminuzzare la terra, non sempre generosa e fertile. Tutti i dati qui riportati sono estratti da: Radici Lontane, comune di Riese Pio X 2003